di Michele Longobardi
Sopra di due gol, la Juventus racimola alla fine un solo punto.
Il primo tempo vede una Juventus decisa ad imporre il proprio gioco anche al Bentegodi. Le occasioni non sono tante, ma sono tutte bianconere. Al 2′ Rafael deve superarsi per respingere un colpo di testa di Tevez deviato da Halfredsson. Al 4′ la Juve è già in vantaggio. Tiro dal limite di Asamoah, la respinta di Rafael viene ribadita in rete da Tevez.
Al 20′ arriva la doppietta dell’Apache. Su assist in profondità di Pogba, Tevez scatta alle spalle del difensore e batte il portiere sul primo palo. E’ il gol numero 13 per l’argentino in Serie A. Al 32′ Tevez sfiora la tripletta, ma il suo tiro su sponda di Llorente finisce a lato.
Il secondo tempo appare fin da subito più teso e rognoso. Il Verona entra con uno spirito diverso, la Juventus sbaglia spesso i disimpegni e in difesa va facilmente in confusione. Sulla fascia Romulo è una spina nel fianco. Al 51′ Toni accorcia le distanze proprio sugli sviluppi di una punizione calciata da Romulo.
Al 67′ Osvaldo, entrato al posto di Llorente, sciupa una ghiotta palla gol a tu per tu con Rafael. Al 78′ miracolo di Buffon su un tiro ravvicinato. Al 91′ Vidal va vicino al gol su assist di Lichtsteiner. Al 93′ arriva la beffa. Romulo mette al centro un cross velenoso su cui si avventa Juanito Gomez, è 2-2.
La Juventus spreca l’occasione per allungare ulteriormente sulla Roma, fermata sullo 0-0 nel derby.
9 febbraio 2014