Il d.s. Bigon, non del tutto soddisfatto dai verdetti dell’urna, ha grande fiducia nella selezione partenopea che si appresta a breve a giocare una partita ogni tre giorni. Il presidente De Laurentiis, come suo solito da Twitter, ha parlato di “una serie di incontri sulla carta equilibrati che esprimeranno uno spettacolo degno di un calcio moderno”.
Il presente però si chiama Chievo, una bestia nera per gli azzurri, che non vincono al Bentegodi dal 2 maggio 2010 quando si imposero per 2-1 con le reti di Denis e Lavezzi, per gli avversari il momentaneo pareggio fu di Granoche.
Rafa Benitez ha già diramato i convocati: i portieri Rafael, Reina, Colombo; i difensori Albiol, Britos, Cannavaro, Fernandez, i centrocampisti Behrami, Dzemaili, Hamsik, Inler; gli esterni Maggio, Mesto, Zuniga, Armero, e, per il reparto offensivo, Callejon, Mertens, Higuain, Insigne, Pandev.
Andrea Dossena ha lasciato Castelvolturno per effettuare le visite mediche col Torino: l’esterno va in granata a titolo definitivo e accordo annuale con opzione di rinnovo automatico in caso di almeno venti presenze da 45 minuti ciascuna.
Dopo la partita, prevista per domani 31 agosto alle 0re 18, si parlerà di Uvini e Calaiò, entrambi obiettivi del d.s. Sartori, in tempo ancora utile visto che quest’anno la sessione estiva si chiuderà lunedi 2 settembre alle ore 23:00