Il Presidente Ucraino Zelensky ritratta parzialmente l’attacco delle scorse ore in cui accusava la Nato dell’assenza di un calendario sull’adesione all’Alleanza dell’Ucraina
Dopo le accuse da parte del Presidente Zelensky sull’assenza di una programmazione a un ingresso all’interno della Nato dell’Ucraina, oggi afferma “Sull’adesione stessa lunghezza d’onda degli alleati. Pronti a entrare dopo la guerra”, mentre il ministro degli Esteri insiste “L’Alleanza non tenga l’Ucraina in un limbo”.
Dopo l’ok all’ingresso della Svezia nella Nato, che si formalizzerà solo ad ottobre, come annuncia Erdogan, si aspettava con il fiato sospeso una delibera anche sul destino dell’Ucraina che però resta ancora in stallo.
Giunti al giorno 504 di guerra in Ucraina, gli scontri continuano, infatti nella notte ci sono stati nuovi attacchi con droni sulla capitale.
Zelensky ha anche incontrato il segretario Stoltenberg che afferma “L’Ucraina è vicina alla Nato come mai prima d’ora”, rassicurando quindi i dubbi sull’ingresso del Paese nell’Alleanza Atlantica, mentre Biden sottolinea che non si cederà nel sostegno a Kiev.
La Presidente Meloni sottolinea come “Senza l’unità dell’Alleanza atlantica, nessuno è al sicuro“. Secondo il ministro degli Esteri Tajani, l’adesione dell’Ucraina alla Nato “di fatto c’è“.
