La polizia municipale ha multato 17 negozi su 18 nel tratto di strada che va da vico Tofa a piazza Trieste e Trento, a causa delle vetrine ritenute “illegali”, l’unico negozio a non essere incappato in sanzioni perché provvisto del parere positivo della Soprintendenza è stato Gay – Odin.
Dopo un esposto della Soprintendenza per i beni architettonici, la polizia municipale di Chiaia è entrata tempestivamente in azione. L’accusa è che via Toledo è una strada vincolata architettonicamente e quindi le vetrine invadono le facciate dei palazzi storici, le stesse sono state quindi realizzate senza avere nessun permesso, ed addirittura otto attività avevano le vetrine che si estendevano fin sui marciapiedi. Per otto di loro dunque oltre all’accusa per le vetrine “illegali” vi è anche l’accusa di occupazione impropria di suolo pubblico.
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