Vie di fuga dal Vesuvio migliorate con l’abbattimento di due viadotti

I viadotti impedivano l'allargamento a 3 corsie dell'A3 Napoli Salerno. Oggi le vie di fuga dal Vesuvio saranno più sicure. Migliorata anche la viabilità dell'A3

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La demolizione dei due viadotti avrà luogo stanotte, e segnerà la caduta degli ultimi due ostacoli alla sicurezza degli abitanti della zona rossa del Vesuvio: i vecchi viadotti Via Trecase e Via Viuli, tra Torre del Greco e Torre Annunziata, saranno abbattuti e saranno sostituiti da nuovi cavalcavia che entreranno in vigore da domani. L’abbattimento dei due cavalcavia che sovrastano l’autostrada A3, impedendo di fatto l’allargamento dell’autostrada, permetterà finalmente di concludere gli ultradecennali lavori di adeguamento dell’A3 Napoli – Salerno, che diventerà, per tutta la sua lunghezza, a 3 corsie.

Un risultato importante e atteso da tempo, che permetterà non soltanto il miglioramento della viabilità in un tratto autostradale percorso quotidianamente da migliaia di automobilisti, ma anche l’adeguamento delle vie di fuga dal Vesuvio: perché, forse non tutti lo sanno, in caso di evacuazione l’A3 sarebbe proprio la principale arteria da percorrere per allontanarsi dalla minaccia del vulcano. E 3 corsie fungeranno allo scopo sicuramente meglio di 2.

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Vie di fuga dal Vesuvio da oggi più accessibili e sicure

A dare l’annuncio dell’abbattimento è Edoardo Cosenza, assessore ai Lavori Pubblici e alla Protezione Civile della Regione Campania. “La demolizione è l’ultimo passo decisivo alla realizzazione delle tre corsie sulla A3″ ha detto Cosenza. L’autostrada che va da Salerno a Napoli infatti è la principale via di fuga dal Vesuvio in caso di emergenza, “così come evidenziato dal piano di evacuazione dell’area”. Un successo importante ottenuto dalla Regione Campania che si è fortemente battuta per l’abbattimento dei due cavalcavia che “impedivano, infatti, il completamento delle tre corsie nel tratto torrese della Napoli-Salerno”, non permettendo l’adeguamento delle vie di fuga al piano di evacuazione. L’assessore Cosenza parla addirittura di “un evento storico, non soltanto per la prioritaria tutela della comunità locale, ma anche, da un punto di vista pratico, per il miglioramento della vita degli automobilisti che quotidianamente transitano sulla A3”.

I nuovi cavalcavia percorribili già domani

“La caduta dei cavalcavia è il risultato degli sforzi congiunti di tutte le istituzioni coinvolte” prosegue Cosenza. “Occorre lavorare in questa direzione per garantire la maggiore sicurezza possibile dei cittadini della zona rossa, nell’ottica di una moderna protezione civile. Il mio ringraziamento va alla Societaà Autostrade Meridionali, al sindaco Borriello e a tutti gli enti che hanno partecipato al processo. Siamo orgogliosi, come Regione, di aver dato un contributo al raggiungimento di tale risultato”.