Suspance, imprevisti, qualche polemica e share altissimo (gli ascolti registrati sono i più alti degli ultimi 10 anni) Come da copione si è conclusa anche questa 65° edizione del Festival di Sanremo, condotta dal popolare conduttore Carlo Conti. A trionfare è stato il giovanissimo trio di tenori de “Il Volo”, scoperto e lanciato nel 2009 da Antonella Clerici nel talent show Ti lascio una canzone. “Ringraziamo il nostro mentore Michele Torpedine” hanno commentato i vincitori subito dopo la premiazione,aggiungendo ” è un sogno diventato realtà”. Sul podio al secondo posto la grintosa “Fatti avanti amore” di Nek, seguita dal fascino vocale di Malika Ayane con la sua “Adesso e qui”.
Il pubblico dell’ Ariston è stato come sempre partecipe, pronto a intervenire mostrando di volta in volta con fischi e applausi il proprio accordo o disappunto sull’andamento della classifica. Puntata finale ricca, tra ospitate e nuove rivelazioni. Infatti nel corso della puntata sono stati premiati gli esordienti Kaligola, con “Oltre il giardino”, e Giovanni Caccamo con “Ritornerò da te”, rispettivamente per il miglior testo e come vincitore assoluto della categoria nuove proposte.
Il web intanto si è scatenato proclamando da subito i propri vincitori: a trionfare in rete è stato difatti Nek, tornato sul palco dopo 18 anni con “Fatti avanti amore”, seguito da Malika Ayane con “Adesso e qui (nostalgico presente)” e Annalisa con “Una finestra tra le stelle”. I bookmakers Snai hanno invece dato per la maggiore Il Volo lasciando in coda Coruzzi e Di Michele. Si sono sprecati i i pronostici poi anche tra i giornalisti e gli addetti ai lavori, che si sono scontrati tra giudizi popolari e quelli più propriamente tecnici. Uno speciale riconoscimento è stato attribuito al duo Coruzzi-Di Michele, vera e propria rivelazione di questa edizione della kermesse musicale, con il premio le 100 radio per la migliore interpretazione. Nek conquista oltre al secondo posto e al favore del web anche il prestigioso premio per il miglior arrangiamento e il premio stampa radio tv web Lucio Dalla, mentre il premio critica Mia Martini è andato al terzo posto Malika Ayane.
L’attesa della premiazione è stata stemperata lungo il corso di una serata che ha visto avvicendarsi sul palco Giorgio Panariello, amico storico di Conti; Ed Sheeran, che ha cantato il suo ultimo successo “Thinking out loud”; l’attore Will Smith, che ha accennato un americanizzato “Volare” ricordando la nonna che a suo dire la cantava spesso ed infine Enrico Ruggeri, in un emozionante omaggio a Faletti, Gaber e Jannacci, con il brano “I tre signori”. Poco prima dell’annuncio ufficiale del vincitore, il conduttore Carlo Conti ha dovuto fronteggiare un non poco imbarazzante problema tecnico che ha causato un rallentamento nella conclusione della kermesse, leggendo Nek al nono posto anzichè Nina Zilli, affermando “Mi scuso per l’inconveniente di prima ma c’è stato un semplicissimo, gravissimo, della grafica. Il computer ha preso la N per Nek e non per Nina Zilli”.
Oltre a una folta schiera di giovani talenti che hanno proposto testi forti e si sono mostrati tecnicamente preparati questa edizione del festival si è caratterizzata per la presenza delle due vallette-cantanti Emma ed Arisa che hanno saputo spalleggiare Carlo Conti con ironia e freschezza, dando al Festival un tocco di leggerezza del tutto nuovo. Inoltre quest’anno il Festival ha riportato alla ribalta alcuni artisti che non calcavano il palco dell’Ariston da parecchi anni, come Raf, Irene Grandi, Nek, riconfermando invece la popolarità di altri come la Tatangelo, Moreno, Nesli.