Virus Covid 19, il Coa di Napoli Nord chiede la sospensione dell’attività giudiziaria

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Il Virus Covid 19 è arrivato in Campania ed alcuni casi di contagio si sono avuti tra gli avvocati che hanno frequentato le aule dei Tribunali in questi ultimi giorni. Per tali motivi e visto quanto richiesto da altri ordini forensi il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli Nord, l’Avv. Gianfranco Mallardo in un lettera inviata al Ministro di Giustizia, al Ministro della Salute, al Presidente del Consiglio Nazionale Forense, al Presidente della Corte di Appello di Napoli e al Presidente del Tribunale di Napoli Nord ha chiesto la sospensione dell’attività giudiziaria, la sospensione dei termini procedurali fino al termine dell’emergenza e che venga assicurato lo smistamento tempestivo delle istanze di rinvio presentate per via telematica per chi abbia fondato timore di aver avuto contatti con i soggetti conclamati positivi al Virsu Covid 19, assicurandone l’accoglimento, oltre ad ogni altro provvedimento idoneo.

Virus Covid 19, questo il testo della nota inviata

Oggetto: Emergenza sanitaria per il pericolo di diffusione Virus Covid 19

                Protocollo 155/2020 del 01.03.2020

Quale rappresentante del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli Nord, sentito il Consiglio in via d’urgenza,

preso atto:

  • delle linee guida condivise tra il Ministero della Giustizia ed il Consiglio Nazionale Forense con data 28.02.2020;
  • delle linee guida congiunte della Corte di Appello di Napoli e Procura Generale presso la Corte di Appello di Napoli del 27.02.2020;

ritenuto che:

  • su richiesta del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli Nord (delibera del 25.02.2020) si è costituito e riunito nei giorni 27 e 28.02.2020 il Tavolo tecnico per l’adozione di misure temporanee utili a fronteggiare l’affollamento degli uffici giudiziari del circondario di Napoli Nord, ove sono state adottate misure in linea con le determinazioni superiori sopra indicate;
  • sono iniziate in data 29.02.2020 operazioni di sanificazione di alcuni uffici giudiziari ministeriali, mentre sono in programma quelle degli uffici del Giudice di Pace a gestione comunale;
  • si sono accertati, nei giorni 28 e 29.02.2020 alcuni casi di contagio tra gli avvocati che hanno partecipato alle udienze, ovvero hanno avuto accesso agli uffici giudiziari del circondario di Napoli Nord;
  • le misure adottate, benché tutte utili alla riduzione dei rischi, non appaiono tali da escludere il concreto rischio di diffusione del virus, vista la contaminazione di soggetti operanti abitualmente nel circondario di Napoli Nord e che hanno avuto ripetuti contatti con avvocati, personale di cancelleria e magistrati del territorio;
  • è in pericolo il diritto costituzionalmente garantito alla salute di tutti gli operatori, dei cittadini che accedono agli uffici e dei loro familiari;

considerato

  • l’inadeguatezza strutturale degli uffici giudiziari del Tribunale e del Giudice di Pace del circondario per evitare il sovraffollamento delle aule, già da tempo denunciata da questo Consiglio dell’Ordine;
  • che l’Organizzazione Mondiale della Salute consiglia l’adozione di ulteriori misure per prevenire l’infezione e contenere la diffusione del virus,

CHIEDE

alle Autorità in indirizzo, ognuna per la propria competenza:

  • che si disponga in via d’urgenza il rinvio di tutte le udienze non assolutamente indifferibili e di tutte le altre attività di cancelleria non soggette a scadenza dei termini, per un periodo non inferiore a giorni quindici (pari al periodo di incubazione del virus);
  • che si disponga la sospensione dei termini procedurali fino al termine dell’emergenza;
  • che, nelle more del richiesto provvedimento di sospensione, venga assicurato lo smistamento tempestivo delle istanze di rinvio presentate per via telematica per chi abbia fondato timore di aver avuto contatti con i soggetti conclamati positivi al Covid 19, assicurandone l’accoglimento;
  • ogni altro provvedimento idoneo a garantire la salute degli utenti delle strutture giudiziarie.

Aversa, 29 febbraio 2020

  Il Presidente

  Avv. Gianfranco Mallardo