Il commissario Ricciardi a fumetti
“I vivi e i morti”, il racconto che narra le prime indagini del commissario Ricciardi, il personaggio nato dalla fantasia dell’autore Maurizio De Giovanni, rinasce sotto forma di graphic novel, vale a dire racconto a fumetti. Le opere di De Giovanni vengono spesso trasposte in fumetti, sempre per la sceneggiatura del napoletano Alessandro Di Virgilio. “I vivi e i morti” è stato disegnato dal palermitano Emanuele Gizzi, con la tecnica digitale e l’ausilio della tavoletta grafica Cintiq. Gizzi afferma di essersi ispirato alla Napoli anni ’30 di film come “L’oro di Napoli” e “Operazione S.Gennaro” per riproporre atmosfere, movenze e caratteristiche del tempo.
Presentazione ufficiale al Comicon
La presentazione ufficiale della graphic novel de “I vivi e i morti” si terrà in occasione del Comicon 2015, presso la Mostra D’Oltremare. Il volume si potrà poi acquistare presso edicole e librerie. Composto da 144 pagine in bianco e nero (formato 16 x 21 cm., € 6) pubblicato dalla casa editrice perugina Star Comics, “I vivi e i morti” narra le prime vicende del commissario Ricciardi, il quale ha un potere particolare: ha la capacità di vedere i morti periti per cause violente nei loro ultimi istanti di vita. De Giovanni, affermato ed apprezzato scrittore napoletano (suo “Il metodo del coccodrillo” vincitore del Premio Giorgio Scerbanenco 2012) ha incentrato buona parte della sua attività sulle vicende del commissario Ricciardi, in merito alla trasposizione a fumetti de “I vivi e i morti” afferma “Le visioni paranormali di Ricciardi, il senso di sofferenza che gli attraversa l’anima, si prestano particolarmente alla soluzione per immagini.”.