Tutti i film da non perdere nel weekend. Da ‘La macchina delle immagini’ a ‘C’era una volta il crimine’
Come accade ormai sistematicamente alcuni film in uscita sono già in sala: il bel documentario/ritratto BE MY VOICE di Nahid Sarvestani dedicato alla coraggiosa giornalista iraniana Masih Alinejad che da anni si batte per informare sulla reale condizione della donna nel suo paese e che oggi vive sotto scorta negli Stati Uniti;
LA MACCHINA DELLE IMMAGINI film di Roland Sejko che prosegue la sua indagine storica tra materiali d’archivio e ricostruzioni fiction per documentare questa volta la vita di un operatore dell’istituto Luce durante il fascismo; al termine della guerra Alfredo C. rimane bloccato (come tanti italiani) nell’Albania comunista e documenta le vicende di un paese e di un popolo impossibilitato a decidere del suo destino; infine THE ALPINIST di Peter Mortimer e Nick Rosen, emozionante ritratto della vita dello scalatore canadese Marc-André Leclerc, giovane e con un grande senso dell’avventura, tragicamente scomparso nel 2018.
Da oggi si può inoltre vedere il bellissimo film RADIOGRAPH OF A FAMILY di Firouzeh Khosrovani: attraverso la minuziosa ricostruzione della vita e dell’amore dei suoi genitori (ricercatore scientifico formatosi in Svizzera il padre, religiosa e innamorata la madre) la regista ottiene una geniale fotografia della società iraniana prima e dopo la rivoluzione khomeinista usando al meglio oggetti, volti, filmati amatoriali e memorie personali.
Arrivano inoltre i film: – C’ERA UNA VOLTA IL CRIMINE di Massimiliano Bruno con Giampaolo Morelli, Marco Giallini, Gian Marco Tognazzi, Carolina Crescentini, Massimiliano Bruno, Edoardo Leo, Giulia Bevilacqua, Ilenia Pastorelli. Giunta al terzo viaggio nel tempo, l’improvvisata banda di ladri capeggiata da Marco Giallini decide di compiere una missione patriottica nel bel mezzo della seconda guerra mondiale: riportare in patria La Gioconda di Leonardo. Con improbabili soccorsi (anche la banda della Magliana), uno storico dell’arte iracondo, un amico rimasto nel presente (Edoardo Leo) e sorprendenti incontri con le loro famiglie (come nel caso della nonna di Moreno/Giallini) i tre amici falliranno nel progetto, ma si batteranno con i nazisti e si imbatteranno nelle grandi figure del periodo storico, compreso il giovane partigiano Sandro Pertini.
– PARIGI TUTTO IN UNA NOTTE di Catherine Corsini con Valeria Bruni Tedeschi, Marina Foïs, Pio Marmaï, Jean-Louis Coullo’ch, Aissatou Diallo Sagna, Caroline Estremo, Camille Sansterre, Marin Laurens, Ferdinand Perez, Clément Cholet. Una coppia al femminile in crisi si ritrova per caso pressoché prigioniera in un ospedale parigino nella lunga notte dopo una manifestazione dei gilet gialli. E’ l’occasione per le due donne di rimettere in discussione molti pregiudizi che coinvolgono anche le ragioni del loro stare insieme. Con piglio satirico ma attenta osservazione al sociale, Catherine Corsini disegna una mappa della Francia odierna affidandosi a due “mattatrici” che si cuciono addosso i propri personaggi.
– FLEE di Jonas Poher Rasmussen. E’ per molti versi il film dell’anno, candidato all’Oscar in ben tre categorie diverse (film d’animazione, documentario, film straniero) e capace di emozionare tipi molto diversi di pubblico. E’ la storia di Amin, fuggito giovanissimo da Kabul e capace di costruirsi una nuova vita di accademico in Danimarca. Non ha mai raccontato la sua vera storia a nessuno, nemmeno al suo grande amore, ma un giorno decide di confessarsi con il suo migliore amico, avendo capito che solo nella presa di coscienza del suo passato avrà un futuro.
– LA PROMESSA di Thomas Kruithof con Isabelle Huppert, Reda Kateb, Naidra Ayadi, Jean-Paul Bordes, Laurent Poitrenaux, Hervé Pierre, Soufiane Guerrab, Walid Afkir, Stefan Crepon, Anne Loiret, Youssouf Wague. L’avvicinarsi della fine del suo mandato come sindaca obbliga la battagliera Clémence alla scelta più difficile: rimanere in trincea per il bene del suo piccolo comune alle porte di Parigi o accettare le lusinghe del potere ed assumere un incarico ministeriale? Il suo più fedele amico, Yazid, non ha dubbi, ma per la donna scegliere non è facile.
Luminoso esempio di un cinema francese in presa diretta con la realtà attuale, nonostante la scelta di una protagonista carismatica che rischia di rendere meno credibile il personaggio.
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– IL MALE NON ESISTE di Mohammad Rasoulof con Ehsan Mirhosseini, Kaveh Ahangar, Mohammad Seddighimehr, Mohammad Valizadegan.
Racconto a episodi sul tema della pena di morte firmato da uno dei migliori (e più scomodi) registi iraniani di oggi. In quattro storie che passano da un genere all’altro, dal dramma familiare all’azione, attraversando il sentimentale fino a giungere al thriller, Rasoulof mostra il vero volto del suo paese in cui la verità è perseguitata come un crimine.
– JACKASS FOREVER di Jeff Tremaine con Chris Pontius, Jason Acuna, Ehren McGhehey, Dave England, Preston Lacy. Altro film dalla struttura rapsodica ma con intento davvero diverso. Nati vent’anni fa per Mtv dalla serie televisiva creata da Johnny Knoxville, Spike Jonze e Jeff Tremaine, i terribili Jackass sono ancora l’emblema di una controcultura satirica a metà tra “Amici miei” e i Monty Python. Oggi sono invecchiati e senza parere scherzano sempre più spesso con la morte, ma fanno ridere proprio come agli esordi e sono i primi a farsi burla di se stessi.