I lavoratori della Whirlpool hanno liberato l’area di accesso alle partenze dell’aeroporto di Capodichino dopo una protesta durata meno di mezz’ora. I lavoratori, un centinaio, ora si sono spostati nel piazzale dell’aeroporto dove continuano a gridare i loro slogan e ad esporre striscioni e bandiere contro la multinazionale che ieri ha annunciato il via alle procedure di licenziamento collettivo per i 320 dipendenti della sede di via Argine. (ANSA).
La Whirlpool ha deciso di avviare la procedura di licenziamento collettivo per i lavoratori dello stabilimento di via Argine a Napoli. L’annuncio, secondo quanto riferiscono fonti sindacali, è stato fatto dai vertici della multinazionale nel corso dell’incontro on line convocato dal Mise e al quale stanno partecipando azienda e sindacati.
L’amministratore delegato di Whirlpool Italia, Luigi La Morgia, nel confermare i licenziamenti, ha affermato:
“Siamo consapevoli della nostra scelta, siamo il più grande investitore e produttore di elettrodomestici in Italia”. (ANSA).