“Whispers of him”, in scena al Teatro Bellini sabato 4 e domenica 5 novembre

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“Whispers of him”, in scena al Teatro Bellini sabato 4 e domenica 5 novembre

Grande fermento a Napoli per la prima di “Whispers of him”, nuovo lavoro di Garrett Smith per ArtGarageDanceCo in co-produzione con ResExtensa Dance Company/Centro Nazionale di Produzione della Danza Porta d’Oriente. Un lavoro inedito che andrà in scena al Teatro Bellini sabato 4 novembre e domenica 5 per portare in Italia per la prima volta il coreografo americano, colpevolmente ignorato fin qui dal mondo della danza made in Italy. Ma come sempre Emma Cianchi, direttrice artistica di ArtGarageDanceCo non ci ha pensato più d’una volta a cercarlo per arricchire il repertorio del suo ensemble, in un percorso di crescita esponenziale pensato per la sua compagnia e per la consapevolezza artistica dello stesso pubblico in città e nel Mezzogiorno. Eh sì, ormai la caratura nazionale della compagnia è sotto gli occhi di tutti, con un repertorio sempre più trasversale e griffato da collaborazioni internazionali.

E dunque è tutto pronto per il debutto in prima assoluta per il coreografo Garrett Smith ed il suo “Whispers of him” che, tutt’altro che sussurrato, è già attesissimo e chiacchierato a Napoli da appassionati ed addetti ai lavori, sia per conoscere da vicino il coreografo d’oltreoceano che il suo lavoro vestito su misura sull’ensemble di Emma Cianchi.  Oltre al grande e curioso pubblico di Garrett Smith ci sarà in platea e palchetti la partecipazione di massa già prevista per il secondo appuntamento della  stagione di Dance & Performance del Teatro Bellini, che così entra nel vivo proprio con “Whispers of him” di Smith, talentuoso coreografo statunitense richiesto dai più prestigiosi teatri internazionali e per la prima volta in Italia.

“L’amore, gli amici, la spensieratezza, poi in un attimo, nel tempo di un battito d’ali tutto cambia, tutto è perduto – è così che Garrett Smith metterà in scena la fragilità della vita e racconterà quanto l’esistenza umana sia effimera – un attimo soltanto e tutto può cambiare irrimediabilmente . . . per poi continuare, forse, in un’altra dimensione.” Con queste premesse il commovente e raffinato “Whispers of him” è un lavoro coreografico molto ambizioso che ha visto ArtGarageDanceCo mettersi in gioco e consolidarsi come un laboratorio permanente aperto ad artisti dal riconosciuto talento in cui convergono performer, interpreti e coreografi di grande fama. Del resto la stessa formazione accademica di Garrett Smith conferisce da sempre ai lavori in scena un alto livello performativo che, unitamente alla versatilità dello stile e degli interpreti, dà vita a una fluidità di  linguaggi espressivi che lo collocano nel novero dei coreografi maggiormente apprezzati e più rappresentati sui palcoscenici di enti lirici e teatri internazionali. Nominato Presidential Scholar in the Arts da Mikhail Baryshnikov, nel tempo Garrett Smith lavora personalmente con Jiří Kylián, Nacho Duato e Alexander Ekman, oltre a danzare altri lavori di William Forsythe. Attingendo dai grandi coreografi ha successivamente creato opere per il Bolshoi Ballet, il Mariinsky Ballet, Les Grands Ballet Canadiens de Montréal, l’Opéra National de Bordeaux, il Norwegian National Ballet, il Milwaukee Ballet, il Tulsa Ballet e il Pennsylvania Ballet.

Il suo recente lavoro nella serie Netflix “Tiny Pretty Things” lo ha ora portato infine alla ribalta della scena coreografica mondiale. Da queste esperienze così trasversali il neoclassico, il contemporaneo e una riconoscibile impronta fortemente tecnica e performativa di Garrett Smith pongono in risalto l’alta performance virtuosa, dando luogo a uno spettacolo di forte impatto visivo ed emotivo.

Anche per queste ragioni “Whispers of him” è stato voluto per una prima assoluta al Teatro Bellini di Napoli con la regia, coreografia e concept dello statunitense Garrett Smith, i testi Manuela Barbato, la voce di Biagio Musella, le luci di Gessica Germini, le scenografie di Lucia Imperato ed i costumi di Cristina Sodano. Il sound designer Sergio Naddei, le video creazioni di Livia Ficara e le riprese di Matteo Cinque sono la cornice tecnologica che lega il grande coreografo ospite, assistito in questo spettacolo da Sara Lupoli, ad Emma Cianchi. In scena ben dodici danzatori a cominciare da Ginevra Cecere e Luca De Santis, con Maria Anzivino e Tonia Laterza e con Gioele Barrella, Chiara Borio, Luigi Carpetta, Pearl Hubert, Martina Massaro, Lorenza Schettini, Armando Rossi ed Antonio Tello.

“Questa produzione ha realizzato un importante assetto scenografico tra ambientazioni realizzate con scenografie reali e virtuali – aggiunge Emma Cianchi – con anche numerosi oggetti di scena e almeno due costumi a danzatore. Un lavoro nel quale Garrett Smith si è calato profondamente scrivendo e componendo attraverso i corpi, per portare in scena un viaggio nel mondo giovanile tra leggerezza, bellezza e amore. Una storia universale ricca di umanità nella quale inaspettate circostanze della vita porteranno ad una nuova consapevolezza di essa.” Non ci resta che affrettarci a prenotare gli ultimi biglietti disponibili sulla rete di vendita tradizionale.