Young Women For Peace: prima tappa a Napoli per conoscere da vicino il mondo delle organizzazioni internazionali

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Young Women For Peace: prima tappa a Napoli per conoscere da vicino il mondo delle organizzazioni internazionali

Sabato 6 maggio ore 10-14 presso il SocietingLAB del polo di San Giovanni a Teduccio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II con Antonia De Meo, Direttrice di UNICRI, Tracy Roberts-Pounds Console generale degli Stati Uniti a Napoli, Chiara Marciani Assessora per il lavoro e le politiche giovanili del Comune di Napoli e Alex Giordano, professore di Marketing e Digital Transformation del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II di Napoli e Direttore scientifico di SocietingLAB

“Young Women for Peace” è il titolo del percorso realizzato da Prime Minister, Scuola di Politica per giovani donne con il supporto della Missione Diplomatica degli Stati Uniti in Italia. Il suo obiettivo è quello di promuovere la partecipazione delle donne nella società e nella politica italiana, con un focus specifico sull’empowerment, sui processi di pace e il riconoscimento della violazione dei diritti nelle zone di conflitto.

Dopo un primo workshop online, tenutosi il 30 Marzo, l’evento del 6 Maggio a Napoli è la prima tappa in presenza del percorso, seguita da una seconda ed ultima che si terrà a Roma il 13 Maggio. La tappa campana coinvolgerà le studentesse delle Scuole del Sud Italia di Prime Minister; saranno infatti presenti le scuole della Calabria, della Basilicata e di Favara.

Ad aprire l’incontro ci saranno Angela Laurenza e Florinda Saieva, co-fondatrici di Prime Minister che introdurranno ospiti d’eccezione. Saranno presenti Antonia De Meo, Direttrice di UNICRI – Istituto Interregionale di Ricerca sul Crimine e la Giustizia delle Nazioni Unite, Tracy Roberts-Pounds Console generale degli Stati Uniti a Napoli, Chiara Marciani, Assessora per il lavoro e le politiche giovanili del Comune di Napoli e Alex Giordano, professore di Marketing e Digital Transformation del Dipartimento di Scienze sociali dell’Università Federico II di Napoli e direttore scientifico di SocietingLAB.

A seguito dei Saluti Istituzionali, le partecipanti saranno subito catapultate nelle attività previste per la giornata. Guidate da De Meo e dallo Staff di Prime Minister, si cimenteranno nella lettura e analisi di casi di studio di violazioni di diritti delle donne nelle zone di conflitto. Si tratta di casi di studio a cui De Meo ha lavorato nel corso della sua carriera e ha deciso di condividere con le studentesse di Prime Minister con lo scopo di creare un percorso formativo con un focus specifico sulle dinamiche pratiche sul campo.

“E’ da quattro anni che Prime Minister si impegna affinché sempre più giovani donne facciano sentire forte la propria voce in politica e nelle istituzioni. – spiega Angela Laurenza, ingegnera e co-founder di Prime Minister – per questo motivo cerchiamo di dare alle nostre studentesse gli strumenti per capire come funziona la società per diventarne poi parte attiva. In un periodo storico interessato da numerosi conflitti e difficoltà a livello internazionale, abbiamo ritenuto fosse importante per loro capire a fondo come funzionano gli organismi internazionali che operano per il mantenimento della pace. Siamo quindi orgogliose di poter dare alle nostre studentesse l’opportunità di seguire un percorso formativo con un’ospite come Antonia Marie De Meo.”

Il percorso Young Women for Peace è stato realizzato con il supporto della Missione Diplomatica degli Stati Uniti in Italia. Il Consolato USA di Napoli ha seguito con cura la costruzione del percorso formativo, coordinando gli eventi e le relative attività previste.

“Ci auguriamo che il percorso Young Women For Peace possa ispirare le studentesse di Prime Minister a considerare anche la carriera diplomatica – ha dichiarato la Console Generale degli Stati Uniti a Napoli Tracy Roberts-Pounds – La diplomazia è uno strumento fondamentale per il mantenimento della pace, la risoluzione dei conflitti e la cooperazione internazionale. È essenziale che ai tavoli decisionali ci siano diversità e inclusione, così da avere più prospettive e poter affrontare meglio le complesse sfide globali del nostro tempo. Elevare lo status delle donne e delle ragazze a livello globale porterà a un mondo migliore, più prospero e più sicuro per tutti.

“Sono lieta di sostenere Young Women for Peace condividendo casi di studio tratti da 20 anni di attività nel campo della pace e dello sviluppo internazionale”, ha dichiarato De Meo. “La costruzione della pace avviene sul campo, aiutando le persone reali colpite dalla guerra o da disastri umanitari, che hanno bisogno di sviluppo e assistenza umanitaria per condurre una vita dignitosa e sana. Spero che una migliore comprensione delle esperienze reali delle donne nelle zone di conflitto aiuti le giovani donne di Prime Minister a muovere i primi passi verso la pace e l’uguaglianza per tutte le donne, ovunque”.